Lezione di Gurudeva al Centro di Studi Bhaktivedanta SCNS: Il Significato Profondo del Chaitanya Charitamrita
Bhaktivedanta Narayan Maharaj:
Hare Krishna a tutti.
Vi auguro un bel martedì 30 luglio nell'anno 537 dall'apparizione trascendentale di Srila Prabhupada. Continuiamo con il nostro ciclo trascendentale di studi sul Chaitanya Charitamrita al Centro di Studi Bhaktivedanta SCNS grazie alla misericordia di Srila Prabhupada e dei suoi devoti.
Introduzione
Personalmente, non mi sento qualificato per commentare il Lila di Gauranga, ma il nostro caro Parama Guru Maharaj ci ha chiesto di sforzarci ogni giorno nel Vishnu-smaranam, il processo attraverso il quale possiamo coltivare bhakti e ricevere i frutti del bhakti: entusiasmo (utsaha), devozione (bhakti) e determinazione (daira).
Capitolo 3: La Causa della Discesa
Il potere del rifugio nei piedi di loto del Signore consente anche a un tonto di estrarre i più grandi tesori. Gloria a Chaitanya, gloria a Nityananda, gloria a Advaita e gloria ai devoti del Gange. Come dichiara il Bhagavatam, il dharma essenziale di questa era è il sankirtan, il canto collettivo dei nomi del Signore. Krishna stesso afferma che il suo colore non è nero e che viene con le sue armi e compagni principalmente per il sankirtan, essendo adorato dagli intelligenti.
Il Sentimento di Separazione
Sri Chaitanya Mahaprabhu discende per rivelare il prema. I piedi di loto di Srila Rupa e Srila Raghunatha sono la mia unica speranza. Krishna discende per assaporare l'essenza dell'amore e diffondere la spontanea attrazione del Raga Marga. Tutto l'universo conosce la sua grandezza e opulenza, ma l'amore diluito non lo delizia. Egli ricambia il sentimento del devoto nella misura in cui viene adorato.
Il Sentimento di Radha
Sri Chaitanya manifesta il sentimento di separazione da Krishna, che è vipralambha. Tuttavia, le gopi sperimentano anche sambhoga, il piacere dell'unione con Krishna. Il Signore discende per mostrare questo sentimento, e leggiamo il Chaitanya Charitamrita per immergerci nei Lila di Gauranga.
Conclusione
Servire i piedi di loto delle gopi è la nostra meta ultima. Personalmente, non mi sento qualificato, ma il mio Guru Maharaj mi ha dato la benedizione di immergermi nei Lila di Chaitanya e di condividerli. Questo è il nostro parama-dharma, il nostro dharma trascendentale.
Saluti speciali a Madre Susan in Perù e reverenze a Kubera. Per il caro Tir, che ho sentito cantare musica andina ecuatoriana, Krishna desidera che, attraverso le radici e le credenze mistiche, possiamo unire la coscienza.
Jai Sri Radhe! Jai Sri Radhe Shyam!
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